Benvenuti nel sito LE COLLINE DI ICARO allevamento riconosciuto ENCI-FCI, buona visione

di Elisabetta Covelli e Paolo Rovri - foto e contenuti: tutti i diritti riservati

SESSIONI DEDICATE ALLA RAZZA


STANDARD

Cos'è lo Standard ? Il minimo che si possa fare per capire l'argomento trattato è darne una definizione più o meno precisa. Standard è quella parola o termine che identifica la descrizione dell'insieme delle caratteristiche fisiche (standard morfologico) e delle attitudini naturali (standard di lavoro), previste per una ben precisa razza, nel nostro caso canina. Bravo ! ... ma cosa sono lo standard morfologico e lo standard di lavoro ? Lo standard morfologico è la descrizione delle caratteristiche morfologiche tipiche di una certa razza, come il peso, le dimensioni, il colore, la tessitura del mantello, la forma degli occhi e così via. Lo standard di lavoro è la descrizione delle potenziali utilizzazioni della razza da parte dell'uomo, nonché gli utilizzi che nel presente e nel passato ne è stato fatto.

FCI Standard N°45/ 05.05.2003

ORIGINE

Svizzera.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 25.05.2003

UTILIZZAZIONE

In origine, usato nelle fattorie del cantone di Berna come cane da guardia, da traino e come bovaro; oggi anche polivalente cane d’utilità e da famiglia

CLASSIFICAZIONE FCI

Gruppo 2 (cani di tipo Pinscher e Schnauzer – Molossoidi e Bovari Svizzeri). Sezione 3 (Bovari Svizzeri). Senza prova di lavoro.

BREVE CENNO STORICO

il Bovaro del Bernese è un cane d’antichissima origine che, nelle Prealpi bernesi e nelle campagne del centro del Cantone di Berna, era usato come cane da guardia, da traino e come bovaro. Lo si chiamava, all’origine, “Dürrbächler” dal nome della borgata e della locanda di Dürrbäch vicino a Riggisberg nel Cantone di Berna, dove questo bovaro tricolore a pelo lungo era particolarmente diffuso. Soggetti di questa razza, dal 1902, 1904, e 1907, erano già stati presentati alle esposizioni canine; nel 1907, alcune allevatori della regione di Berthoud (Burgdorf) decisero di promuovere l’allevamento, come pura razza, di questo bovaro autoctono, fondando il “Club svizzero del Dürrbächler” e fissando le caratteristiche della razza in un primo standard. Nel 1910, a Berthoud, in una esposizione canina, gli agricoltori della regione riuscirono a presentare già 107 soggetti. Da quel giorno questo cane, ribattezzato “Bovaro del Bernese”, seguendo l’esempio delle altre razza da bovaro svizzere, si propagò rapidamente in tutta la Svizzera e Germania del Sud. Oggi il Bovaro del Bernese è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo sia per il suo mantello tricolore dalle pezzature ben suddivise, sia per il suo spirito di adattamento e le sue qualità di cane da famiglia.

ASPETTO GENERALE

Cane d’utilità a pelo lungo, tricolore, potente, agile, armonioso, ben proporzionato, con arti robusti e la cui taglia è superiore alla media

PROPORZIONI IMPORTANTI

- Rapporto altezza al garrese /lunghezza del corpo ( misurato dalla punta della spalla alla punta della natica) = circa 9:10 – Più raccolto che allungato.

- Nel caso ideale, l’altezza al garrese sta all’altezza del torace come 2:1

COMPORTAMENTO - CARATTERE

Ben equilibrato, attento, vigile e senza paura in tutte le situazioni della vita quotidiana;. E’buono d’indole e fedele con i familiari, sicuro di sé e pacifico con gli estranei; di temperamento medio e docile.

TESTA

potente; il suo volume è in armonia con l’insieme; non troppo pesante

REGIONE DEL CRANIO

Cranio: visto dal davanti e di lato, poco bombato. Sutura metopica: poco pronunciata

Stop : ben marcato, senza essere troppo pronunciato

REGIONE DEL MUSO

Tartufo: nero

Muso: possente, di media lunghezza; canna nasale diritta

Labbra ben aderenti, nere

Mascelle/Denti: dentatura completa e robusta con chiusura a forbice. Gli M3 non vengono presi in considerazione. Tollerata la chiusura a tenaglia.

Occhi marrone scuro, a forma di mandorla, con palpebre ben aderenti al bulbo oculare. Non troppo infossati nelle orbite, né sporgenti. Le palpebre rilasciate sono un difetto.

Orecchi di forma triangolare, si arrotondano leggermente verso l’estremità, inseriti alti, di media grandezza; quando il cane è a riposo pendono e sono ben aderenti alla testa. Quando il cane è attento, la parte posteriore dell’attaccatura si rialza, mentre il bordo anteriore dell’orecchio resta ben aderente alla guancia.

COLLO

Vigoroso, muscoloso, di media lunghezza.

CORPO

Linea superiore: dal collo, in lieve discesa si fonde armoniosamente col garrese; poi è diritta e orizzontale.

Dorso solido, diritto e orizzontale

Rene largo e solido. Visto da sopra, il rene è leggermente più stretto del torace.

Groppa leggermente arrotondata

Toracelargo e ben disceso, arriva al livello dei gomiti. Il petto è ben sviluppato. La cassa toracica è la più lunga possibile; la sua sezione trasversale è di un ovale arrotondato

Linea inferiore rimonta leggermente, dopo il punto più basso del torace, verso il posteriore.

CODA

folta, che arriva almeno al garretto. Portata bassa a riposo, si alza fino all’altezza della linea dorsale o anche un po’ al di sopra, quando il cane è in movimento.

ARTI

ossatura forte

ANTERIORI Visti dal davanti sono diritti e ben paralleli, piuttosto distanziati

Spalla scapola lunga, robusta, obliqua che forma con il braccio un angolo non troppo aperto, ben aderente e molto muscolosa.

Braccio lungo, obliquo

Gomiti ben aderenti al corpo, non rigirati in dentro né in fuori

Avambraccio robusto, diritto.

Metacarpo visto di profilo quasi verticale, fermo; visto dal davanti, a prolungamento verticale dell’avambraccio

Piedi anteriori. corti, arrotondati, dalle dita chiuse e arcuate, non rigirati in dentro né in fuori.

POSTERIORI visti da dietro, diritti e paralleli, non troppo chiusi.

Coscialunga; larga potente e ben muscolosa

Ginocchio ben angolato

Gamba lunga. Ben obliqua

Garretti ben angolati e forti

Metatarso quasi verticale. Gli speroni devono essere tolti, tranne che nei Paesi dove la loro ablazione è proibita dalla legge.

Piedi posteriori. Un po’ meno arcuati degli anteriori; non deviati né in dentro né in fuori.

PASSO

movimento che copre molto terreno; facile a tutte le andature; falcate sciolte e di grande estensione con buona spinta del posteriore; al trotto, visto dal davanti o dal dietro, gli arti si portano in avanti in linea retta.

MANTELLO

PELO lungo e brillante, liscio o leggermente ondulato

COLORE colore di base nero assoluto con macchie fuoco (marrone rosso- scuro) alle guance, sopra gli occhi, sui quattro gli arti e al petto, e con macchie bianche come segue:

- Macchia ben bianca sulla testa, nettamente delimitata e simmetrica: lista che, verso il tartufo, si allarga ai due lati della canna nasale per disegnare il bianco del muso

- In larghezza, la lista non dovrebbe andare fino alle focature al di sopra degli occhi, e il bianco del muso non dovrebbe sorpassare la commessura delle labbra.

- Zona bianca ininterrotta e moderatamente larga sul collo e il petto

- Ricercati: piedi bianchi, punta della coda bianca

- Tollerate: piccola macchia bianca alla nuca, piccola macchia bianca sotto la coda

TAGLIA

Altezza al garrese Maschi: 64 – 70 cm, ideale da 66 a 68 cm , Femmine: 58 – 66 cm, ideale da 60 a 63 cm

DIFETTI

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità.

- Comportamento insicuro

- Ossatura esile

- Posizione irregolare degli incisivi, pur restando corretta la chiusura

- Mancanza di altri denti oltre a un massimo di 2 PM1 (premolari 1) – gli M3 non vengono presi in considerazione.

Mantello:

- Pelo nettamente arricciato

- Colori e macchie non conformi:

--- Assenza di bianco sulla testa

--- Lista troppo larga e/o bianco del muso che sorpassa nettamente la commessura labiale

--- Collare bianco

--- Grande macchia bianca alla nuca (la sua dimensione più grande sorpassa i 6 cm.)

--- Macchia bianca sotto la coda la cui dimensione più grande sorpassa i 6 cm.

--- Balzane agli arti anteriori che sorpassano nettamente la metà del metacarpo (calzine).

--- Macchie asimmetriche non belle in testa e/ o al petto

--- Macchie o righe nere nel bianco del petto

--- Bianco maculato ( macchie molto pigmentate)

--- Colore di fondo nero che tira al bruno o il rosso

DIFETTI ELIMINATORI

- Cane aggressivo, pauroso o timoroso

- Naso diviso

- Enognatismo, prognatismo, arcata degli incisivi deviata

- Un occhio, o tutti e due, blu (gazzuolo)

- Entropion, ectropion

- Coda rotta, coda arrotolata

- Pelo corto o pelo doppio

- Mantello non tricolore

- Colore di fondo diverso dal nero

Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico e di comportamento, verrà squalificato.

N.B. I maschi devono presentare due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto


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