Le Colline di Icaro - allevamento bovaro del bernese

Benvenuti nel sito LE COLLINE DI ICARO allevamento riconosciuto ENCI-FCI, buona visione

– di Elisabetta Covelli e Paolo Rovri - foto e contenuti: tutti i diritti riservati –

SESSIONI DEDICATE ALLA RAZZA

IL FUTURO

Quale sarà il futuro del Bovaro del Bernese? E' una domanda estremamente difficile e probabilmente ogni interlocutore vi darebbe delle risposte diverse, o comunque con sfumature differenti. E' assolutamente importante a nostro avviso fare il doveroso distinguo di quella che è la situazione reale attuale della Razza Bovaro del Bernese, da quelle che sono idee, considerazioni, pulsioni o sogni.

E' fondamentale prendere atto che il Bovaro del Bernese sta progressivamente perdendo le sue mansioni originarie, quelle che gioco forza hanno contribuito in maniera profonda alla formazione morfologica e caratteriale di questa inimitabile razza. Questa situazione è ovviamente tutt'altro che positiva e i pericoli di questa lenta, graduale e sembra inesorabile trasformazione, è estremamente dannosa. Il Bernese che vive oggi al nostro fianco è esattamente com'è a causa o per merito del passato vissuto, che ha contribuito a renderlo quel cane straordinario che ogni proprietario conosce. La pratica quotidiana delle attività che lo hanno sempre caratterizzato ne hanno favorito nel tempo uno sviluppo morfologico armonico e finalizzato e ne hanno formato un carattere equilibrato, socievole, disponibile e gioviale. Vi sarà capitato molteplici volte di sentir parlare di Esposizioni, di Ring, di Campioni, un po' meno di Salute ma quasi mai di rieducazione ai compiti primordiali del Bernese. Ci spiace molto dover parlare di 'rieducazione', ma così è.

Il Bernese, con l'andare del tempo è stato trasformato in uno straordinario cane da compagnia, qualche volta lo si è gratificato relegandolo a guardiano, in rarissimi casi è diventato uno sportivo, ma niente più di questo. Il recupero delle fantastiche potenzialità e mansioni del Bernese è un dovere assoluto per chi è profondamente innamorato di questa razza, altrimenti il più grosso rischio che correrà l'orso tricolore al nostro fianco, è la perdita definitiva della propria identità. Chiunque non sia d'accordo si prenda in mano il pedegree del proprio cane e provi a rintracciare un parente prossimo che svolga ancora mansioni da Bernese. La realtà, a nostro avviso amara, è che troppe volte la riproduzione e l'allevamento hanno regole innaturali, dettate più dai risultati delle esposizioni che non dalle capacità dei soggetti utilizzati, e sapete perché? Semplicemente perché voi volete figli di campioni, voi volete cani straordinariamente dipinti, straordinariamente pigmentati, straordinariamente angolati, straordinariamente belli, in una parola voi volete celebrità per il vostro egocentrismo. Ma vi siete mai chiesti cosa sappiano fare, in fondo, realmente, questi esemplari? Vi siete mai chiesti se l'obiettivo primario del Bernese è 'sfilare'? Vi siete mai chiesti per quanto tempo ancora il Bernese sarà in grado di tramandare le sue peculiarità istintive e caratteriali? No! Non prendetevela con gli Allevatori, è sbagliato. Il mercato siete Voi, le regole le dettate Voi e loro non fanno altro che darvi quello che Voi volete.

Ricordatevi sempre che il Bernese è un cane straordinariamente intelligente, tenace, perspicace, orgoglioso ma soprattutto RUSTICO. Ricordatevi sempre che per molti anni si è distinto in determinate mansioni con dedizione ed entusiasmo. Non adottate un Bernese per riempire un giardino, o per abbellirlo, sarebbe tristissimo. Il suo futuro è inoltre legato in maniera importante al come e in che misura gli Enti Nazionali e Internazionali, nonché i Club di Razza Specializzati, riusciranno finalmente ad occuparsi seriamente della salute di questa Razza, stilando e protocollando finalmente, in collaborazione con gli Allevamenti e i Veterinari, dei programmi seri, disinteressati da lucro e riconosciuti, per la progressiva catalogazione ed eliminazione di patologie ereditarie invalidanti. Per quale motivo i Club di Razza non dovrebbero occuparsi di queste questioni fondamentali? Noi pensiamo che siano certamente più importanti delle Expo, di qualche titolo e qualche trofeo. Questo non vuol certo dire che disprezziamo quel tipo di manifestazioni, alle quali peraltro partecipiamo anche noi, ma sapete per esempio che nelle esposizioni esistono delle classi d'iscrizione per le quali si richiedono delle qualifiche in classe di lavoro (vedi lavoro sul gregge)? Non sarebbe straordinario iniziare a far partecipare i nostri Bovari, progressivamente, realizzando delle prove ad hoc, ad un programma di questo tipo? Non sarebbe interessante creare delle classi espositive ad hoc, che uniscano l'esposizione di bellezza all'abilità e predisposizione al lavoro? Non sarebbe interessante ammettere nelle famose Expo solo cani ufficialmente radiografati e controllati per le patologie ereditarie, dal momento che sono i più utilizzati per la riproduzione? Non sarebbe doveroso iniziare un programma ufficiale di controllo e monitoraggio delle nascite (previo esame del Dna obbligatorio)?

Noi pensiamo, vista la mentalità e cultura cinofila corrente, che sarebbero iniziative di grande importanza, per evitare che progressivamente il Bernese diventi un cane alla moda. Badate bene che normalmente i cani alla moda fanno una brutta fine. Noi pensiamo che le Associazioni più vicine alla Razza, dovrebbero veicolare i loro sforzi per il RECUPERO e la TUTELA del Bovaro del Bernese, servendosi di ogni risorsa umana ed economica a tempo pieno, in maniera disinteressata, senza disperdere troppe energie in questioni che in sostanza interessano poco ai nostri straordinari amici. Noi auguriamo prima al Bernese e poi egoisticamente a noi stessi che le cose vadano esattamente così, per avere sempre al nostro fianco un pastore, amico fedele.