La gestione di Fido passa attraverso una serie di regole più o meno ferree che riguardano sia l'aspetto comportamentale che quello inerente la sua salute. Il cane imparerà ben presto le vostre abitudini e i vostri orari, capirà velocemente la differenza tra i giorni festivi e quelli feriali, pur non sapendo che il venerdì precede il sabato o che voi lavorate dal lunedì al venerdì e come un orologio svizzero si regolerà di conseguenza. Assocerà l'evento più gradito ad alcune parole che voi pronuncerete contestualmente e se si abituerà con costanza a svaghi precisi in vostra compagnia, non mancherà di farvelo notare in caso di inottemperanza da parte vostra. Chissà come mai non faticherete per niente nell'insegnare al vostro Bovarone, il significato di termini come 'Andiamo', 'Prendi', 'Porta', 'Mangia', mentre impiegherete un po' di più per altre cose. Mettetevi in testa sin da subito un concetto: il Bovaro del Bernese non finirà mai di stupirvi. Anche quando sembra disattento o impegnato in altre cose, vi tiene sempre d'occhio, spiandovi e apprendendo praticamente tutto di voi. L'impegno maggiore nel gestire in generale il vostro cagnone sarà quello di riuscire, in certe situazioni, a gabbarlo senza che lui se ne accorga. Credetemi, solo in quel momento riuscirete veramente a capire fino in fondo con che concentrato di intelligenza, furbizia e opportunismo vi siete imbattuti, solo in quel momento vi renderete conto che lui sa di voi molto di più di quanto voi sapete di lui. Perché ? Semplicemente perché mentre lui per voi è una parte importante, per certi aspetti essenziale, un grande amore, ma non l'unico; voi per lui siete il centro del mondo e in men che non si dica vi avrà radiografato dalla testa ai piedi. Tenetelo sempre presente quando lo guarderete negli occhi.
'Andiamo' penso sia in assoluto la parola più gradita da Fido, quella che gli riempie il cuore, poiché non rappresenta solo la possibilità di esplorare nuovi territori e situazioni, di sentire nuovi odori e incontrare nuovi amici, ma perché vuol dire FARE qualcosa con voi. A qualsiasi età la reazione al suono di questo termine sarà identica, sortirà lo stesso iniziale entusiasmo. La soddisfazione che proverete nel vederlo in quello stato di eccitazione vi porterà naturalmente ad approfittare di ogni momento libero per scorrazzare con il vostro compagno. Ma dovrete farlo con grande responsabilità, poiché vi è ovviamente molta differenza tra un cucciolo e un soggetto adulto. Con un cucciolo dovrete accontentarvi di passeggiare per un periodo di tempo estremamente ristretto e possibilmente su un terreno pianeggiante, poiché pur avendo lui già molta forza, che gli consentirebbe di fare lunghe passeggiate, la sua struttura scheletrica è tuttaltro che formata e gli eccessi non dimenticatelo mai, si pagano a caro prezzo. Il Bovaro del Bernese, purtroppo, come tutti i cani pesanti, se non diligentemente cresciuto, considerando attentamente il peso, l'età e gli sforzi fisici a cui lo sottoporrete, potrebbe andare incontro a patologie invalidanti anche molto gravi. Lo so che non è facile limitarsi, non lo è nemmeno per noi, ma non abbiate fretta. Il vostro Bovarone rimarrà al vostro fianco per anni e di certo non vi mancherà il tempo per fare insieme tutto quello che desiderate. Potrete cominciare a ritenervi più liberi nel fare attività con il vostro compagno dopo l'anno di vita e comunque non dimenticatevi che non sentirete mai un Bernese lamentarsi. Non vi dirà mai 'sono stanco', non vi dirà mai 'ho sete', non vi dirà mai 'ho male alle zampe', dovrete pensarci voi. Considerate che il Bovaro non sa cosa sono le automobili, il traffico, i segnali stradali o le strisce pedonali (molte volte nemmeno l'uomo lo sa), per cui dovrete stare molto attenti alla sua incolumità e prima userete il guinzaglio, meglio sarà. Vi sembra abbia detto una banalità ? Niente affatto. Provate a informarvi su quanti cani vengono investiti e poi ne riparliamo. Il guinzaglio, che inizialmente Fido considererà una costrizione, rappresenta invece l'unica reale tutela alla sua salute, nella maggior parte delle situazioni di vita moderna, che molti di noi e quindi molti dei nostri amati compagni, viviamo giornalmente.
Il guinzaglio è un accessorio indispensabile, insostituibile, è uno strumento attivo (addestramento, condotta, passeggio, etc.) che vi permetterà di affrontare qualsiasi situazione in assoluta sicurezza, a patto che il vostro cane lo accetti e ne segua le regole e che voi siate capaci di usarlo. Si, perché come per ogni altro strumento anche l'utilizzo del guinzaglio e collare va imparato.
La condotta, sin dallinizio, è un concetto importante che il cane deve capire. Non sempre il guinzaglio sarà associato ad una passeggiata rilassante, in cui Fido potrà fare bene o male quello che gli pare, ma vi saranno circostanze diverse, nelle quali ci si dovrà comportare in maniera diversa e Fido dovrà agire di conseguenza. In generale, il cane al guinzaglio dovrà camminare al vostro fianco, con il naso all'altezza del vostro ginocchio, senza tirare o rimanere indietro, adattando il suo passo al vostro, e alla vostra 'sinistra'.
No, il cane non è schierato politicamente, il fatto di far camminare il cane sulla vostra sinistra ha delle ragioni pratiche e di sicurezza. Salvo casi rari, quando si incontra una persona conosciuta la si saluta e gli si stringe la mano e si utilizza la destra, pertanto se voi aveste la destra occupata dal guinzaglio sareste obbligati a passare lo stesso da una mano all'altra, costringendo il vostro cane ad uno slalom tra le vostre gambe, su un marciapiede, in un vicolo, o peggio in mezzo ad una strada. Gli uomini tendono a portare il portafogli nella tasca posteriore destra, mentre le signore tendono ad avere la borsetta sulla spalla destra, i più giovani e più furbi portano lo zaino e non hanno il problema. Solitamente si procede camminando in senso contrario al senso di marcia dei veicoli, ed avere il cane sulla destra lo esporrebbe ad un potenziale pericolo di essere investito. Infatti, procedendo sulla vostra sinistra, se Fido fosse attirato per qualsiasi motivo in direzione della strada, sarebbe costretto a passare davanti o dietro di voi, dandovi l'opportunità e il tempo di intervenire prontamente, garantendo la sua incolumità, non essendo a diretto contatto con la carreggiata. Questa disciplina, assieme ad altri comportamenti indotti, che vi piaccia o no, gli dovrà essere insegnata con un addestramento e solo quando il cane avrà assimilato il corretto comportamento al vostro fianco senza più induzione da parte vostra, sarà pronto a imparare ad accompagnarvi senza guinzaglio (dove questo atteggiamento è possibile in sicurezza). State molto attenti, perché in questo secondo caso l'unico guinzaglio che avrete a disposizione sarà la vostra voce e i vostri comandi, per cui fate delle prove ripetute in spazi chiusi e in presenza di diversivi interessanti per il vostro cane (per esempio la presenza di altri cani), in maniera da provare realisticamente la capacità di controllo sul vostro Bernese. Il luogo più indicato è sicuramente un campo d'addestramento, dove potrete peraltro ricevere una corretta formazione ed imparare le giuste tecniche.
Il gioco e il lavoro è essenziale nella vita del Bernese e approfittare di questo aspetto ludico per addestrarlo, è quanto mai indicato. Non dimenticate mai però che voi siete il capobranco e dovrete essere voi a decidere quando si gioca e se il vostro amico peloso vi inviterà a giocare, respingete la richiesta, gentilmente, ed accontentatelo più tardi, su vostra iniziativa. L'effetto entusiasmo del cane sarà identico, ma voi avrete consolidato la vostra posizione di comando. Ci potremmo dilungare per molto tempo e su molteplici argomenti, ma in sostanza, il concetto che vogliamo trasmettervi è che in generale quello di regolamentare il comportamento del vostro cane è un'attività a volte difficoltosa, per le trappole che nasconde al novizio. Il nostro consiglio, caldamente sentito, è di rivolgervi, almeno con il primo cane, ad un addestratore capace e di imparare le tecniche di base, per insegnare al vostro amato almeno i concetti della conduzione ed obbedienza. Ricordate sempre che non riuscirete mai a farvi rispettare da un Bernese minacciandolo, al limite riuscirete a farvi temere, ottenendo due risultati sgraditi e inaspettati: il cane diventerà irrimediabilmente timoroso, oppure, il giorno che non avrà più paura di voi, si ribellerà. In generale il Bernese è un cane gioviale, facile da gestire e facile da addestrare, ogni addestratore non farà che confermarvelo.