La scelta di adottare una creatura come il cane è un passo importante, che troppe volte viene affrontato con sufficienza e poca responsabilità. Prima di arrivare a compiere questa azione è fondamentale capire a fondo l'impegno a cui si andrà inevitabilmente incontro ed è altrettanto fondamentale quindi, non essere mossi da un desiderio estemporaneo ma da una vera, inconfondibile ed autentica pulsione d'amore verso gli animali, il loro mondo e il loro modo di vivere. Lungi da noi il desiderio di spaventarvi, ma riteniamo assolutamente indispensabile porre l'accento su alcuni aspetti che muovono molte persone all'adozione di un cane e inconsapevolmente, per non conoscenza, si trovano ad affrontare situazioni inaspettate o indesiderate. Uno dei momenti topici per commettere errori è solitamente rappresentato dal Natale o dai compleanni. Mi raccomando: non siate impulsivi o frettolosi nel lasciarvi prendere la mano, se non sapete come accontentare i vostri figli o nipoti, mogli, mariti o fidanzati.
Chi di noi non ha mai abbracciato almeno una volta nella vita un peluches, per giunta cucciolo, magari di cane? ... Che sogno ... State attenti, un cucciolo non è un peluches!! Non rimane piccolo, cresce e nel caso del Bernese molto, vive in media dai 10 ai 15 anni, purtroppo avrà bisogno del veterinario, dovrà essere portato a passeggio con una certa regolarità e costanza e avrà bisogno sempre di un oceano d'amore!! Non sottovalutate l'aspetto affettivo: è una dolce trappola dalla quale ci si libera con grandi sofferenze del cuore del nostro compagno fedele, nostre e di chi ci circonda. Pensiamo sinceramente che non valga la pena affrontare gratuitamente un calvario di questo tipo, per cui pensateci ... Pensate quindi molto attentamente a cosa vi spinge ad adottare un cane e in particolare un Bovaro del Bernese. Certamente l'aspetto estetico di questa razza è una calamita irresistibile, ma questo non garantisce assolutamente nulla, in merito alla qualità di vita e felicità, a cui andrà incontro il cane. Vorrei vi rendeste conto che la nuova presenza nella vostra vita, la trasformerà inevitabilmente, inserendo nuove priorità e regole di convivenza, all'interno del nucleo famigliare (branco). Quindi, se l'impulso irrefrenabile contingente non sarà sorretto da quei sentimenti d'amore di cui poc'anzi si è accennato, l'idillio è destinato a sbriciolarsi ed ogni scusa o pretesto sarà buono, presto o tardi, per sbarazzarsi del peso insostenibile: il vostro cane. Se dopo esservi fatti una serie di domande da persone adulte e responsabili, siete ancora dell'idea di adottare un cane, allora dovrete scegliere un soggetto che sia in sintonia con la vostra vita quotidiana, il vostro carattere, i vostri hobbies e le vostre possibilità. Il nostro consiglio è di considerare l'aspetto estetico come ultimo dei parametri di scelta del cane.
Meditate attentamente sulla mole (piccolo medio o grande), mediate questo aspetto con l'ambiente che gli metterete a disposizione, il tempo che potrete dedicargli, i componenti della famiglia (bambini o altri animali), il vostro carattere (siete nervosi, calmi, teneri, affettuosi, solitari, ...), il vostro status (siete sedentari, sportivi, sposati, single, giovani, anziani, ...), le vostre aspettative (cercate affetto, protezione, compagnia, ...), e così via. Il supporto di un buon allevatore per queste importanti riflessioni diventa molto importante, poiché è una delle entità più qualificate per togliervi dei dubbi o farvene venire altri, aprendo per voi quello scrigno che nasconde i lati positivi, quelli negativi e tutti i segreti di una razza.
Uno degli aspetti peculiari che differenzia un allevatore degno di tale nome, da quelli che dalle nostre parti si definiscono con il dispregiativo di 'cagnari', sta nel non dover vendere ad ogni condizione, ma trasmettendo ed insegnando al potenziale acquirente tutti gli aspetti utili ad una scelta il più possibile ponderata, corretta ed oculata, arrivando anche a sconsigliarne l'acquisto.
Questa è l'unica via percorribile, a nostro avviso, che garantisca con equidistanza l'acquirente di fare la giusta scelta e il cucciolo di finire in buone mani.
Non cercate in ogni modo di convincervi che anche se avete spazio a sufficienza all'esterno (il famoso giardino), vi impegnerete sempre nel portare a passeggio il vostro nuovo compagno, ogni giorno della sua vita; torno a ricordarvi che un cane vive per anni, pertanto le buone intenzioni del momento dovranno gioco forza protrarsi per anni. Ricordate che il cane è costretto a subire il nostro stile di vita e quindi la scelta di farlo vivere con noi non è banale. Qualsiasi cane rappresenta inoltre un costo, più o meno variabile, a seconda di una serie di fattori più o meno prevedibili , conosciuti, piuttosto che fortunati o sfortunati, o imputabili a vizi e costume. Sicuramente dovrete sostenere il costo dell'acquisto, ma altrettanto quello per l'alimentazione (strettamente correlato alla mole, all'età e all'indole del cane), quello per le prestazioni veterinarie (vaccinazioni, sverminazioni, radiografie, interventi occasionali), o per l'addestramento (educazione, difesa, agility), per la casa (cuccia o canile), per la sicurezza (polizza assicurativa), o per spese cosiddette accessorie (guinzaglio, collare, medagliette, giochi o quant'altro). Dovrete investire molto del vostro tempo libero, poiché anche se il Bovaro del Bernese potrà vivere in un giardino messogli a disposizione si dovrà comunque farlo passeggiare quotidianamente, per tenerlo in forza, in linea e attivo mentalmente.
Dovrete considerare la possibilità che distrugga qualche oggetto, in casa o in giardino, o che trasformi una parte del giardino stesso in un parco giochi a sua disposizione (magari con qualche buca). Dovrete considerare la possibilità di dedicargli una buona parte della vostra giornata, poiché il cane non è fatto per vivere da solo, ma in branco, ed essendo voi il suo branco lui ha bisogno di avervi al suo fianco per diverso tempo, giornalmente. Se non avete questa possibilità considerate l'ipotesi di creare un branco per lui, con un'altra presenza (un altro cane, o altri animali di cui occuparsi).
Dovrete prendere in esame la tematica vacanze, poiché non sempre e non tutti sono disposti a portare con se l'amico Fido. In questo caso sarete obbligati a far alloggiare il vostro cane in una pensione canina (altro costo di cui tenere conto). Se invece è vostra intenzione non separarvi dal Bovarone, dovrete informarvi a priori sulla recettività nei confronti dei cani, delle strutture in cui alloggerete, nonché dei paesi che visiterete. Dovrete, obbligatoriamente, essere certi che l'adozione di un Bovaro non diventi un fattore scatenante in relazione a talune patologie (asma, difficoltà respiratorie, allergie), presenti nel vostro nucleo familiare. Come forse avrete potuto comprendere adottare un Bovaro del Bernese non è cosa semplice da decidersi su due piedi, ma è piuttosto decisione da ponderare attentamente, facendosi magari aiutare da chi ha già fatto questa esperienza. La nostra raccomandazione più grande, aldilà della razza che sceglierete, è di non contribuire attivamente e in maniera barbara ad incrementare la popolazione di cani abbandonati. Grazie